Preghiera
Che possa Dio lavare via questo dolore lancinante, di spada inestraibile dal petto, che possa lavarlo come uno straccio insanguinato... con la cura e l'ostinata premura di una donna che lo strofina sino a renderlo nuovamente bianco... con la dolcezza di una madre paziente che asciuga le lacrime del proprio bambino, e lo accarezza e lo culla con Amore... che possa Egli infondere la comprensione del mio Spirito alla mia mente che urla di un silenzio cieco, parole di Verità e di Giustizia, parole di Conforto e di Rassicurazione... che possa Egli accendere un fiammifero nel buio di questo tunnel di paura, onde mostrarmi che esiste ancora una via d'uscita e che sono io a non vederla più, ad essermi rannicchiato in un angolo, con la testa fra le gambe... che possa Egli non farmi perdere la capacità di comprendere le motivazioni altrui, di chi è così simile nella carne e dissimile nell'animo... e perdonare chi ha accesso al mio cuore per trafiggerlo ripetutamente... che possa Egli lenire il senso di solitudine interiore che accompagna chi vive senza specchiarsi negli occhi della propria Fiamma Gemella... che possa egli ricordarci che solo l'Amore conta e che questo è eterno, come noi in questo corpo non siamo, anche quando lo si prova ad accoltellare.
Che possa Dio perdonarci per essere così umani troppo umani, tutte le volte che abbiamo scelto di non credere in altro che nella mente limitata che Egli stesso ci ha donato.
A.