Messaggio di benvenuto

Chi sono? Sono quello che sei tu che leggi: un essere di luce infinita chiamato a evolversi attraverso una serie di incarnazioni, terrestri e non.



Non sono il lavoro che faccio, non sono la laurea che posso avere o non avere, non sono dove vivo, non sono il mio conto in banca; sono cosa la mia anima sa e cosa può trasmettere...sulla base del mio percorso evolutivo. Sono quanto ho allineato l'anima al mio spirito, sono l'impegno che adopero nel debellare e superare i sentimenti negativi che tutti noi attanagliano. Questa sono io e questo siamo tutti.


Nonostante i miei studi scientifici e di varia natura, non intendo quindi trasmettere conoscenza "materiale", anche se credo fermamente che scienza e spiritualità siano facce della stessa medaglia...e anche se so che le mie parole sono inesorabilmente intrise del mio vissuto (doloroso)...così come le parole di ogni scrittore.


Scopo del presente blog è quindi trasmettere conoscenza spirituale, poichè la missione di tutte le anime che stanno per terminare il loro percorso evolutivo terrestre è proprio quella di dare un contributo di sapere all'umanità...Ho avvertito l'obbligo morale di creare questo blog, per parlare di quanto non è possibile vedere a occhi nudi o toccare con mano, e che però è parte integrante di noi... 


Credo che ciascuno abbia il diritto di accogliere le mie parole nel proprio cuore, solo se quest'ultimo le capisce e le riconosce come vere; senza quindi costrizioni o condizionamenti psicologici, e senza fretta. Affinchè avvenga ciò, non è necessario accantonare lo scetticismo: se lo si ha, va anzi messo in gioco, per superarlo, per capire che quest'ultimo è come una zavorra che impedisce di librarsi nell'aria...che limita la visuale a quelle poche convinzioni che l'ego è in grado di "digerire". Lo scetticismo preclude l'accesso alla dimensione del "cuore".

Se non si espande la propria visuale, non può esserci crescita, questa è una regola fondamentale; si basti pensare a un bambino: quante cose può capire la sua mente infantile? quanto può vedere del mondo intorno a sè? eppure un bambino pensa di sapere già tutto...

Molte persone sono rimaste a quello stato... perchè l'essere bambini non è nell'età anagrafica, è nell'età animica, se così la vogliamo definire.


Spero che le mie parole possano illuminare il buio di chi non riesce a compiere quella crescita, quel salto "di livello", affinchè il senso della nostra esistenza non scompaia nell'oblio dei dispiaceri, degli affanni, delle difficoltà che ogni vita comporta, ma sia in essi colto, prima di andare di pari passo con la felicità

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